IL CAMMINO DI EMMAUS
N. 03 - Settembre/Ottobre 2000
   
      SOMMARIO:
 
EDITORIALE

La nostra Associazione si propone di sviluppare un itinerario che illustri le tematiche oggetto di riflessione, sia della nostra redazione che dei gruppi partecipanti presso Casa Emmaus e interloquire con essi e con quanti saranno interessati a recepire i nostri messaggi.

Ci occupiamo dei seguenti ambiti: evangelizzazione e spiritualità; promozione culturale orientata in senso cristiano; solidarietà e attività socio-educative. Intendiamo con questo strumento collegarci con i nostri associati per crescere insieme e dare occasione di riflessione a quanti vorranno leggerci; relazionare sulla nostra programmazione e sulle iniziative che realizzeremo nei vari ambiti.

Il presente è il terzo numero del periodico. Gradiremmo ricevere eventuali osservazioni, suggerimenti, opinioni o materiale da pubblicare.

Se desiderate interagire con noi, fateci pervenire i vostri messaggi via E-Mail o via posta presso la nostra redazione c/o Delfino Adele - V. Lomellina 56 - 20133 Milano.

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ATTUALITA'

CONFUTARE: PER MOTIVO DI GIUSTIZIA E DI VERITA'

Le agenzie di stampa di molti media, incapaci di interpretare correttamente il genere letterario
del documento "Dominus Jesus", con titoli riduttivi e spesso fuorvianti, con articoli che sottolineavano singole espressioni estrapolandole dal contesto, hanno scatenato tante polemiche.
La "dichiarazione" infatti non insegna dottrine nuove, tanto che è stata ratificata e confermata dal Sommo Pontefice Giovanni Paolo II, che ne ha ordinata la pubblicazione. Questa
dichiarazione è di natura magisteriale universale, non gode della prerogativa dell'infallibilità, ma
gli insegnamenti che contiene sono quanto infallibilmente ha proposto il Magistero in precedenti atti.
La dichiarazione, che di proposito si apre con il Credo di Nicea, mette al centro la figura di Gesù
di Nazaret, unico Salvatore di tutti gli uomini e presenta la Chiesa come prolungamento della
vita di Cristo nella storia, che da Cristo stesso ha ricevuto il dono e la responsabilità di amministrare questa salvezza.
Dunque il cristiano cattolico non è un arrogante con i fratelli, è un "pellegrino in cammino" come tutti sulla terra; ma che ha il vantaggio di sapere dove trovare il pane che sostiene il suo percorso terreno, ma con il rischio che se poi non vive secondo la giustizia di Dio (cioè con amore verso tutti, la disposizione al perdono, la disponibilità al sacrificio) sarà più severamente giudicato.
La congregazione per la dottrina della fede ha voluto solo riaffermare l'identità cristiana dei cattolici, rispetto ad un relativismo religioso che si va diffondendo e all'insipienza di molti cristiani.
Le porte della salvezza sono aperte a tutti.

I fratelli ebrei che sono portatori di "elezione eterna che si estende fino alla parusia" (cap II n.11) dovrebbero sentire il conforto che viene dalla certezza che il Dio dei loro Padri, nella sua economia divina e di grande misericordia, vuole "estendere la salvezza all'intera umanità e all'universo" (n.12). Essi sono eredi della preparazione evangelica e ben conoscono attraverso
le esperienze del loro popolo le manifestazioni gloriose dello Spirito di Dio. (rif. Luca 15, 25-32).

I fratelli di confessione ortodossa, leggendo il documento al cap. II n. 17, dovrebbero sentirsi lieti di essere considerati dai cattolici come "vere Chiese particolari".

I fratelli di confessioni protestanti, leggendo il documento al cap IV n. 16, troveranno il riferimento all'enciclica "Ut unum sint" (n.13) che afferma "l'esistenza di numerosi elementi di santificazione e di verità al di fuori della sua compagine (della Chiesa cattolica)"; mentre al
n.17 dello stesso documento viene ribadita l'importanza del battesimo quale incorporazione a Cristo, che opera mediante l'unico Spirito dispensatore di ogni bene ai fini della santificazione
dei figli di Dio.

I fratelli non cristiani, che però praticano la giustizia di Dio (Proverbi 21, 1-6), troveranno al
cap VI n.21 il riferimento al decreto conciliare "Ad gentes" n. 7 che assicura che Dio vuole
salvare tutti e che tale salvezza arriva ai singoli non cristiani "attraverso vie a Lui note", perché non basta appartenere ad una specifica religione per salvarsi. Gesù vuole abbattere tutti i muri
di divisione e realizzare l'unità del genere umano. Il dialogo fa parte della missione evangelizzatrice della Chiesa, sebbene non sia questo il solo mandato che Gesù salvatore le ha affidato (Mt 28, 19-20).

Ai fratelli non credenti, che cercano Dio con cuore sincero e senza saperlo vivono secondo gli insegnamenti evangelici, Gesù stesso dice: "Chi non è contro di noi è per noi" (Mc. 10,40 e ss.)

….MA NON TUTTE LE DONNE SANNO DOVE E QUANDO AVVIENE IL CONCEPIMENTO

Ci sembrano questi i frutti del rapido declino della cultura umanistica a favore del determinismo della tecnica applicata alla scienza. Ritorna il concetto di una scuola libera che consenta il dialogo tra i saperi, in cui trovi posto in forma integrata l'insegnamento di tutte le discipline (da quella scientifica a quella metafisica) di cui ha bisogno la persona per fare delle scelte libere e responsabili.
Ricaviamo lo spunto per riprendere questo discorso dall'ultima "trovata" in tema di contraccezione che per chi ha fede è ritenuta non solo azione che impedisce la fecondazione ma interruzione di gravidanza iniziata. Si tratta del decreto che il Ministro della Sanità ha firmato per consentire l'utilizzo della cosiddetta "pillola del giorno dopo" giustificando la scelta come adeguamento ad una procedura comune a 12 Paesi europei.
Sintetizziamo in tre punti quanto merita un approfondimento maggiore:

  1. Il dato biologico
    Uno degli ovuli racchiusi nelle ovaie giunge a maturazione. Esso si trova racchiuso in una vescichetta chiamata follicolo, che aumenta di volume perché contiene del liquido; infine scoppia ed espelle l'uovo che viene proiettato nel padiglione della tuba. In questa sede se si incontra con uno dei molti spermatozoi vitali e presenti, avviene il concepimento. Solo dopo
    8 - 10 giorni, l'ovulo fecondato arriverà nella cavità dell'utero dove l'attenderà un lungo processo.
  2. Il fatto umano illuminato dalla fede
    I credenti pongono a fondamento il dato della Rivelazione per cui ogni persona viene posta da Dio in esistenza nel mondo come fratello di Cristo, il primogenito tra molti fratelli (incarnato, morto e risorto) e portatore per l'uomo di un destino eterno. L'azione di Dio è contemporanea al fatto biologico per cui la persona non è un dualismo di corpo nel quale successivamente viene infuso lo spirito ma Spirito incarnato: corpo e anima sono indissolubili in una totalità unificata.
  3. I diritti dell'embrione
    L'embrione è organismo caratterizzato da capacità dinamica di sviluppo nella prospettiva
    della piena maturità come persona. E' persona la sostanza individuale di natura razionale, perciò l'embrione precoce è persona umana e come tale possiede i diritti umani fondamentali: pertanto non può venire selezionato, né intenzionalmente eliminato
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ESPERIENZE
Come ogni anno accade nel periodo estivo, abbiamo accolto presso Casa Emmaus a Maccagno, portatori di handicap, famiglie con problemi di anziani non autosufficienti, famiglie in ricerca di stabilità nei loro rapporti. Qual é il nostro ruolo, visto che ogni unità familiare o gruppo pratica l'autogestione? Il nostro contributo ha voluto essere quello di una presenza discreta e accogliente: abbiamo cercato di garantire l'assistenza religiosa, di predisporre locali puliti, gioiosi e in ordine in grado di contribuire alla serenità degli ospiti; siamo stati disposti al dialogo con chi cercava di riempire un po' della solitudine accumulata, pronti a incoraggiare e a collaborare con chi stava prodigandosi verso i sofferenti, fungendo anche da tramite per avviare relazioni cordiali fra gli ospiti; abbiamo pregato per tutti loro e con loro. Infine abbiamo lavorato senza risparmio per rimettere ordine dove ve ne fosse bisogno, provvedendo anche a far riparare eventuali guasti arrecati. Nonostante le difficoltà e le manchevolezze che la convivenza comporta, ci siamo sforzati di farci esecutori della Parola di vita del Vangelo.
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NOTIZIE

  • Per l'Anno Santo Casa Emmaus è stata arricchita da un affresco rappresentante la Maddalena ai piedi di Gesù e di un murales rappresentante S. Francesco che predica agli uccelli.
  • Un breve pensiero sul "Congresso della gioventù" per il Giubileo, a Tor Vergata - Roma. Nonostante l'apparenza di superficiale fenomeno di massa, come definito da alcuni media, riteniamo abbiano ragione quanti, come il Card. Arciv. Carlo Maria Martini hanno definito l'evento "una manifestazione corale" di professione della fede cristiana.
    Tutto è utile ad evangelizzare e a confermare nella fede quanti sono smarriti di cuore.
    Inoltre, questi avvenimenti hanno una connotazione positiva per la nostra società in cerca di ideali e danno visibilità a ciò che è buono ed edificante. Pensiamo che quasi tutti quelli che hanno seguito quest'evento in televisione, si siano sentiti commossi e un po' coinvolti.
    Chi ha fede poi, ha potuto sentire palpitare in mezzo a quella folla di giovani il Cristo risorto, venuto per dare la Sua risposta alle inquietudini di questa generazione. Viene in mente il Vangelo di Mt. 9, 25 "Egli vide che erano come pecore senza pastore e si commosse".
    E ancora Mt. 10, 26-27 "Via ogni timore! Ciò che dico a voi nelle tenebre, proclamatelo nella luce; ciò che vi dico nell'orecchio, annunciatelo sui tetti". Infatti, molti di questi giovani erano lì per confessare al mondo che Gesù è il Signore e per promettergli fedeltà nelle situazioni da vivere ogni giorno, probabilmente con il desiderio di fare della loro vita qualcosa di grande per sè e per gli altri, nonostante l'incombere di quella grande croce posta simbolicamente sulle loro teste.
    Il Santo Padre Giovanni Paolo II, degno successore di Pietro, continua a convocare, a incoraggiare, a dimostrare di vivere coerentemente il Vangelo, annunciandolo nella sua radicalità;i media dicono "Il Santo Padre ha una grande causa..."

    Infatti egli sa dialogare con le moltitudini, e le moltitudini ascoltano la sua voce perchè sa rassicurarle quando afferma, con la forza dell'esperienza e della fede, che con la guida e il sostegno di Cristo può scomparire la paura di vivere, vinta dal coraggio che lo Spirito è capace di suscitare.
    Non scandalizziamoci se quest'uomo riceve il plauso e l'approvazione delle folle: anche Gesù ebbe l'approvazione delle folle (rif. Mt. 7, 28). Siamo certi che ciò non inorgoglisce questo Papa, uomo dei dolori che, faticosamente sotto il peso dell'età e della malattia, arranca appoggiandosi al suo bastone di pastore e alla croce di Cristo, unico suo vanto.

 

  • GIUBILEO DEGLI ANZIANI Il 16 settembre c'è stato a Roma il giubileo degli anziani (numericamente di quaranta volte inferiore al giubileo dei giovani); tuttavia ai presenti e agli assenti il Santo Padre ha rivolto questo messaggio: "Le persone della terza età hanno un contributo specifico da offrire…in un mondo come quello attuale, nel quale sono spesso mitizzate la forza e la potenza, voi avete la missione di testimoniare i valori che contano davvero, al di là delle apparenze."
    Gli anziani pensano di aver compresa la lezione: possono essere padri e madri di questa umanità che ha tanto bisogno di essere figlia di Dio.
    Con il cuore colmo della parola di Dio e promuove la loro fecondità apostolica, gli anziani possono mettere a disposizione dei giovani la saggezza, l'esperienza, la testimonianza
    di vita cristiana: la Chiesa del duemila ha bisogno del dialogo tra le diverse generazioni per diventare sempre più bella ed essere accolta dagli uomini come luogo della presenza viva del Risorto.

Immagine Progetto Culturale.gif (1165 byte)

  • La nostra Associazione ha predisposto in settembre una programmazione per l'anno sociale 2000-2001, già presentata al responsabile per i Centri Culturali Cattolici in Diocesi.
    Continua sul nostro sito la pubblicazione bimensile del Notiziario per comunicare le nostre esperienze.
    Su internet intendiamo continuare l'elaborato sui temi attorno alla "libertà personale e sociale in campo etico", con il proposito di migliorarne la modalità di presentazione per sollecitare un "forum" tra i visitatori del nostro sito.
    Ai nostri collaboratori dell'ambito culturale, rendiamo noto il calendario degli impegni diocesani: 15-17 febbraio 2001- Incontro nazionale del progetto culturale

  • Comunichiamo l'iniziativa dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Corso aperto a tutti.
    "L'UNIVERSITA' PER UN SISTEMA FORMATIVO INTEGRATO"
    Sede: Univ. Catt. del Sacro Cuore - Brescia - Via Trieste 17 - Data 12-14 Ottobre 2000.
    Per informazioni 02/72342816 - 2826 - fax 02/72342827
    email: prton@mi.unicatt.it
  • Comunichiamo la proposta della C.E.I. - Servizio nazionale per il progetto culturale: Corso di specializzazione post-universitaria per MASTER IN SCIENZE DEL MATRIMONIO E DELLA FAMIGLIA (per informazioni rivolgersi alla segreteria della nostra Associazione in quanto inserita tra i Centri Cultuali Cattolici: 02/733854)

  • A SETTEMBRE
    Saranno nostri ospiti presso Casa Emmaus due gruppi che si occupano di solidarietà con modalità differenti: la Cooperativa di Cultura Popolare Don Milani, che intende programmare le attività di concreta solidarietà verso alcune popolazioni più povere di alcuni paesi dell'hinterland milanese. Siamo a conoscenza che non tutti coloro che operano in queste attività sono dei credenti. Molti di essi preferiscono fare promozione umana, piuttosto che formazione cristiana, quasi che i due aspetti fossero inconciliabili. Su questo tema, noi dell'Associazione Emmaus, continuiamo a dialogare con i responsabili della Coop. Don Milani, ricordando anche a noi stessi che S.Giacomo Apostolo nella sua lettera cap.2,14-18 conclude "….uno potrebbe dire: tu hai la fede e io le opere; mostrami la tua fede senza le opere, ed io con le mie opere ti mostrerò la mia fede." L'altro gruppo che ospiteremo è il C.E.L.I.M. Centro Missionario Mondiale, che si occupa di solidarietà ed evangelizzazione a vasto raggio per conto della Diocesi Milanese. Anch'essi verranno per programmare le loro attività.
    Ringraziamo questi fratelli che con la loro testimoniana di amore generoso e di vita operosa sono "profezia" della possibile realizzazione di un mondo più fraterno.

  • Nel mese di agosto i responsabili dell'Associazione Alleanza Cattolica, sono stati nostri ospiti presso Casa Emmaus per un corso residenziale di una settimana di formazione educatori. Con questi fratelli abbiamo trovato una speciale sintonia.
    Ringraziamo il sacerdote, Don Andrea Nizzoli proveniente da Filetto "Casa Opus Mariae Mater Ecclesiae" che ci ha accompagnati in questa bella esperienza.

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COMUNICAZIONI AI NOSTRI SOSTENITORI E SIMPATIZZANTI

Nella relazione economica è stata evidenziata la difficoltà dell'Associazione ad autofinanziarsi. Grazie a donazioni ed oblazioni si è ottenuta la copertura del bilancio. E' stata presa in esame l'eventuale possibilità di costituire un'associazione "sorella" ONLUS con la speranza di trovare sponsor per le attività culturali e sociali.
A questo proposito comunichiamo ai nostri associati che convocheremo presto una riunione straordinaria del comitato direttivo con lo scopo di affidare incarichi ad ulteriori membri che si sono detti disponibili a collaborare fattivamente con la nostra associazione, per passare dai 5 agli 8 membri come previsto dal nostro Statuto.

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PREGHIERE E POESIE

OMAGGIO AL CARD. MARTINI, IN OCCASIONE DELLA PRESENTAZIONE DELLA SUA LETTERA PASTORALE PER IL 2000-2001: "LA MADONNA DEL SABATO SANTO"

PELLEGRINA NELLA NOTTE

Dove te ne vai Maria, pellegrina nella notte
in questo sabato santo, mentre ascolti il silenzio?
Resti muta, ma ti prepari domani ad
esultare di gioia.
Tu sai che la Sua fine è come
il seme
che se non muore, non può portare frutto:
Egli risorgerà
per portare a compimento la nuova creazione
di noi uomini, voluti
buoni dalla Sua Parola.
Come sta scritto.
Poi venne il peccato e il buio della fede.
Egli verrà, per riempire di luce la nostra oscurità.
Egli,
la luce vera che illumina ogni uomo.
Tu sai che i nostri occhi
ciechi si apriranno,
che i nostri orecchi
sordi, finalmente ascolteranno
e che la nostra lingua
muta griderà di gioia
per annunciare al mondo
la Parola che salva.
Tu Maria, forte della
speranza che non inganna,
autentica nell'amore per questi figli perduti
che
Egli ti ha affidati, morente sulla croce,
aspetti paziente questo risveglio, questa primavera.
I nostri
cuori, aridi deserti di pietra,
saranno trasformati in cuore di carne
dai quali
"sgorgheranno torrenti di acqua viva"
Ave Maria, pellegrina nella notte già lucente
che si fa chiara per la tua speranza e la tua fede.
Ave, ave, ave o Maria,
sollecita, dolce compagna del nostro cammino.

ADELE 2000

 

"Maria, Vergine fedele,
ci farà riscoprire il primato
dell'iniziativa di Dio..."


Carlo Maria Martini

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VI CONSIGLIAMO
LIBRI:
Giuseppe Visonà - Didachè - S. Paolo
Nazzareno Marconi - LA BIBBIA FA AUDIENCE? - S. Paolo
Lamberto Coppini - Le icone di Cristo e la Sindone - S. Paolo
Mario Benigni - Giovanni XXIII - S. Paolo
Roberto Zanini - Bakhita - S. Paolo
Emanuele Simonazzi - Hai un momento Dio? - Ed.Paoline
Bibbia illustrata dei bambini - S. Paolo
FILM (disponibili in videocassette):
The miracle maker - La vita di Gesù (film animazione 3D per ragazzi) disp. in VHS, DVD, CVC
Maria, figlia di suo figlio - Serie Tv - disp. DVD
Anna e il re - Con J.Foster - disp. VHS
Giuseppe, re dei sogni- (cartoni animati)
Il miglio verde - con Tom Hanks - disp. VHS, DVD
Fatima - (sceneggiato Tv) disp. VHS, DVD

Il gladiatore - con R. Crowe, Olivier Reed - disp. VHS

ITINERARI:
- A Luino il Santuario della Madonna Del Carmine è chiesa Giubilare.
- A Maccagno è stata istituita una scuola di roccia per bambini e adulti.
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FESTIVITA' - AUGURI

A settembre ricordiamo la nascita e il nome di Maria S.S., figura che nella Chiesa ha grande rilievo per i fedeli, non solo perché Madre di Gesù, ma anche come icona del perfetto cristiano da imitare perchè, alla sequela del Salvatore, Ella ha saputo vivere il suo passaggio sulla terra nella fede, speranza, carità. Ed ora, Regina dei santi, possiamo rivolgerci fiduciosi a Lei perché interceda per le nostre necessità in vista della nostra santità e autentica felicità, come già fece sulla terra alle nozze di Cana (Gv.2,1)
Ad ottobre ricordiamo S. Francesco d'Assisi, imitatore di Cristo, modello del cristiano "povero in spirito" e perciò inondato di una beatitudine così grande da saper esprimere con giubilo la sua fede anche nella sofferenza; con i confratelli che lo avevano seguito, ha poi saputo vivere secondo l'esempio di Gesù con lo stile del "servo", diventandone senza volerlo, maestro.

RINGRAZIAMENTI
  • Ringraziamo il settimanale cattolico del varesotto "LUCE" che nel numero 34 del 1/settembre 2000 ha publicato un articolo per far conoscere l'indirizzo del nostro sito e le attività che svolge la nostra Associazione
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