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EDITORIALE

La nostra Associazione si propone di sviluppare un itinerario che illustri le tematiche oggetto di riflessione, sia della nostra redazione che dei gruppi partecipanti presso Casa Emmaus e interloquire con essi e con quanti saranno interessati a recepire i nostri messaggi.

Ci occupiamo dei seguenti ambiti: evangelizzazione e spiritualità; promozione culturale orientata in senso cristiano; solidarietà e attività socio-educative. Intendiamo con questo strumento collegarci con i nostri associati per crescere insieme e dare occasione di riflessione a quanti vorranno leggerci; relazionare sulla nostra programmazione e sulle iniziative che realizzeremo nei vari ambiti.

Il presente è il sesto numero del periodico.
AUGURI ! IL NOSTRO NOTIZIARIO COMPIE UN ANNO!
Gradiremmo ricevere eventuali osservazioni, suggerimenti, opinioni o materiale da pubblicare. INFORMIAMO I NOSTRI LETTORI CHE IL NOSTRO SITO E' ORA ARRICCHITO DA UNA SEZIONE BAMBINI CHE TROVERETE NELLA HOME PAGE.

Se desiderate interagire con noi, fateci pervenire i vostri messaggi via E-Mail o via posta presso la nostra redazione c/o Delfino Adele - V. Lomellina 56 - 20133 Milano.

QUARESIMA:LO SCANDALO DELLA CROCE

Siamo in prossimità della Pasqua. La nostra memoria corre a quei momenti terribili in cui il Cristo, l'innocente per eccellenza, venne fatto oggetto di violenza da parte di uomini.
Il selciato che conduce al calvario, bevve le gocce del suo sudore e del suo sangue. Nel luogo, detto del "cranio", echeggiarono le sue urla di dolore. Nessuno prese le sue difese, in quel momento.
Dal giorno di Caino, la storia umana è piena di violenza, tanto che a volte sembra che la malvagità degli uomini non abbia veramente limiti. Il "pianeta terra" gronda di lacrime e di sangue: di fronte al male dal quale siamo circondati e di cui a volte ci scopriamo capaci, non volgiamo uno sguardo di fede. Questa realtà, ci farebbe sentire colpevoli. Allora è più facile rifugiarsi nei rumori della musica in cuffia, negli sciocchi spettacoli di intrattenimento televisivo, nell'assordante clima di una discoteca o di un mega concerto: pillole di anestetico che ci impediscono di pensare.
Quando accade un fatto di violenza eclatante vicino a noi, sorpresi e attoniti ci chiediamo il perché. Il Dio crocifisso non ci piace; eppure, la morte di Gesù, che agli occhi degli uomini è segno di sconfitta, diventa invece la salvezza per l'intera umanità e la manifestazione più grande dell'amore di Dio. La fede ci fa comprendere che dentro il male dell'uomo, Dio riesce a tessere il bene, anche se non è immediatamente leggibile. Lo dimostrano i martiri che, a differenza di chi non ha saputo prendere le difese di Gesù al momento della sua condanna e del patibolo, hanno poi dato la vita perché venisse affermato il valore testimoniato da Cristo. Cioè l'amore fra gli uomini non retorico, donato giorno per giorno nella fatica, nella condivisione, nel perdono, nel perdersi per i fratelli. Con la fede certa della vittoria finale del bene sul male che il Risorto proclama. Fare Pasqua con Gesù, significa per noi accettare di condividere la morte e la risurrezione del nostro Maestro. E soffermarci pensosi ad osservare la tomba vuota con la speranza di sentire la sua voce che ci chiama.
Vorremmo tanto che i nostri giovani aprissero la porta del loro cuore per ascoltare quella voce, l'unica che potrebbe condurli lontano dalla violenza che si cela multiforme e che spesso viene propagandata sotto le mentite spoglie del bene. Questa è l'unica voce che potrebbe guidarli verso la verità.

I visitatori interessati alla nostra programmazione annuale, possono ricavare notizie al riguardo cliccando sulla testata del nostro sito alle voci: "appuntamenti", "2001", "i nostri elaborati", "le nostre proposte"

Con riferimento alle nostre finalità:

iL 26-27 APRILE 2001, il nostro incaricato dell'ambito culturale, Lorenzo Cantoni, parteciperà come relatore presso la Pontificia Università della Santa Croce - Facoltà di comunicazione sociale istituzionale - al IV Convegno di studio sul tema "COMUNICAZIONE DI QUALITA' TRA CHIESA E MEDIA"

Tra i relatori:

Mons. Louis Clavell - Rettore della Pontificia Università della Santa Croce.
Dott. Francis Maier - Cancelliere della diocesi di Denver (Stati Uniti)
Prof. Marco Carroggio - Docente di "Media Relations". Pontificia università della Santa Croce.
Rev.P.Stanislas Lalanne - Portavoce della Conferenza Episcopale Francese
Prof. Francesco Calogero - Docente Pontificia Università della Santa Croce
Dott.sa Valentina Alazraki - Corrispondente in Italia di Televisa-Galavision (Messico)
Dott. Giuseppe De Carli - Responsabile dell'informazione religiosa del TG1-RAI
Dott. Jacek Moskwa - Corrispondente in Italia della Telewizja Polska (Polonia)
Dott. Orazio Petrosillo - Vaticanista del quotidiano Il Messaggero (Italia)
Dott. Philip Pullella - Vaticanista dell'agenzia Reuters (Gran Bretagna)
Dott. Joaquin Navarro -Valls - Direttore della Sala Stampa della Santa Sede
Dott. Stefano Lucchini - Direttore di Comunicazione della Confindustria.
Rev. Don Claudio Giuliodori - Direttore dell'ufficio delle Comunicazioni Sociali della CEI
Dott. Nello Scavo - Coordinatore dell'ufficio stampa della GMG'2000
Rev. Don Josè Maria Gil Tamayo - Direttore del Segretariato della Comm. Episcopale di Mezzi di Comunicazione Sociale (Spagna)
Rev. Don Gianni Zappa - Direttore dell'Ufficio di Comunicazione Sociale della diocesi di Milano
Dott. Erich Leitenberger - Direttore dell'Ufficio di Comunicazione Sociale della diocesi di Vienna

La quota di iscrizione è di L. 100.000 (30.000 x studenti)
Segreteria del Convegno della Pontificia Università della Santa Croce - poveda@usc.urbe.it
Tel. 06/681641 email: comunicazione@usc.urbe.it

Nel contesto del programma promosso dal servizio per la Pastorale Liturgica della Diocesi "Il cantico della primavera pasquale" proponiamo concerti diretti dal Maestro Daniel Pacitti, nostro incaricato per l'ambito musicale. Rivolgiamo ai Parroci, anche del forese, interessati a queste manifestazioni musicali volte all'elevazione spirituale, l'invito ad interpellarci.

Il teatro amatoriale è una forma di educazione dei giovani, poichè riscatta bisogni aggregativi, comunicativi e socializzanti; è perciò attività capace di prevenire il disagio. Sviluppa inoltre la creatività e, quando i testi prescelti sviluppano tematiche che fanno pensare, orientano ai valori che contano. La nostra Associazione forma i giovani anche con il teatro. Infatti abbiamo in cantiere un progetto scuola di teatro del quale daremo dettagli nel prossimo numero.

Sabato 28 Aprile ore 21, presso la SALA LEONARDO - Via Ampere (ang.P.zza Leonardo da Vinci) MM2 Piola, con il patrocinio del Centro Ambrosiano Metodi Naturali C.A.M.E.N., la nostra incaricata dell'ambito teatro presenta, da lei diretta, LA COMPAGNIA DELLA PORTA ne "La Bottega dell'Orefice" di Karol Wojtyla.
Il prossimo lavoro teatrale in allestimento di questa compagnia amatoriale, diretta da Diletta Rossi, è "L'annuncio a Maria" di Paul Claudel.

E' in corso di organizzazione presso Casa Emmaus, sul Lago Maggiore - Maccagno (VA), un seminario di sei giorni, dal 5 al 12 agosto, sulla storia e la cultura italiana recente con particolare attenzione agli sviluppi del movimento cattolico, particolarmente dopo il Concilio Vaticano II. Il seminario prevede degli spazi di ricreazione,sport e riposo. Invitiamo gli studenti interessati a contattarci.

Educazione ecologica e ambientale (Trekking e percorsi vita): proponiamo ai gruppi, deprivati spesso del rapporto con la natura a motivo della vita caotica, stressante e inquinata delle nostre città, un'esperienza salutare ed entusiasmante, organizzato da noi e partendo da Casa Emmaus, Maccagno:un sentiero didattico, guidato da guardie ecologiche, alla scoperta della flora, della fauna e delle antiche incisioni rupestri nella località che va da Piero a Monteviasco (Prov. Varese). Un percorso didattico molto attraente è anche quello che da Curiglia porta a Monteviasco. Per i pigroni c'è la funivia.

Convinti come siamo che anche le attività sportive sono portatrici di valori e possono contribuire alla formazione delle persone, vi informiamo che:
- A Maccagno è stata istituita una scuola di roccia per bambini e adulti, molto bene attrezzata, anche con una mini palestra all'aperto per "scaldare i muscoli". E' necessario un idoneo equipaggiamento, in particolare i pantaloni e le scarpe.
- A 40 Minuti da Maccagno è possibile raggiungere la Forcora (1200 Mt.) con impianto skilifts (info. 0332/558174).
- A 50 min. da Maccagno sul Monte Tamaro (Svizzera - 1950 Mt.- telecabina da Rivera, Ticino)vi sono impianti sciistici attrezzatissimi (info.0041-91-9462303)

• Dare il primato a Dio su tutto e su tutti. La contemplazione deve essere l'anima dell'evangelizzazione, poiché per evangelizzare è indispensabile attingere continuamente alla fonte dello Spirito Santo. La preghiera è lo strumento di battaglia del cristiano.

• Lo stile comunicativo di chi evangelizza dovrebbe essere conforme allo stile di Cristo che, incarnandosi, si è piegato verso l'uomo per contribuire ad elevarlo.

• Assumere insieme l'impegno affinché la spiritualità non sia più di pochi ma occorre imparare a camminare secondo lo Spirito in tutte le sfere. L'uomo spirituale è un contemplativo in azione.

• Essere consapevoli che la maggior parte delle persone oggi non sa più pregare, contemplare, lodare. E' per questo che occorre che gli specialisti delle varie discipline (teologi, pastoralisti, studiosi di spiritualità, ecc.) dialoghino tra loro per fare insieme un grande sforzo di adeguamento alla realtà, nella fedeltà all'obiettivo, il quale resta sempre quello di aiutare l'uomo a incontrarsi con Dio. Se la ragione, una delle ali dell'uomo, può aiutare a far luce, la fede, seconda ala dell'uomo, è superamento della ragione e fuoco che inabissa in Dio.

• In alcuni casi è necessario abbandonare schemi prefissati per adeguare i metodi e la durata degli esercizi spirituali alle diverse tipologie di persone. Si è parlato per esempio di esercizi spirituali nella vita ordinaria anche del singolo nella quotidianità con l'accompagnamento periodico di una guida che sappia valorizzare il positivo senza condanne o giudizi sul negativo; di esercizi brevi del tipo "weekend dello spirito" per giovani; di esercizi estivi, anche di 40 giorni, con forte esperienza di deserto e astinenza per giovani; di esercizi spirituali per persone impegnate socialmente e politicamente.

• Nella pastorale ordinaria, le parrocchie dovrebbero cercare le modalità per far crescere il desiderio da cui viene poi la richiesta dei tempi dello Spirito. Il pastore di anime che conosce le 3 dimensioni della vita della Chiesa "Parola, Sacramento, Testimonianza" dovrebbe ritenere come prioritario tutto ciò che può contribuire a condurre i fedeli verso la santità. Coloro che evangelizzano devono ricordare di essere solo piccoli strumenti preceduti e accompagnati dallo Spirito, il quale poi continua la missione per essi.

• Ci si è posti la domanda: "Quale Dio offriamo all'uomo contemporaneo?". Poiché Cristo è la risorsa che fa grande l'uomo, la nostra deve diventare pastorale della irradiazione, comunicazione di flusso di vita nuova, che non può che partire dalla contemplazione: una solida e gioiosa spiritualità rivela le ragioni della speranza anche per l'uomo d'oggi.

• Le strutture ecclesiali, se non vengono animate dalla spiritualità, restano maschere di comunione. Infatti la fecondità delle opere nella Chiesa, scaturisce dalla santità, dal primato della Grazia, mentre senza lo Spirito santo la Chiesa è sterile e infedele. Nella pastorale ordinaria promossa nelle varie strutture ecclesiali è più che mai necessaria un'azione formativa che orienti alla spiritualità

• Su internet intendiamo continuare l'elaborato sui temi attorno alla "libertà personale e sociale in campo etico", con il proposito di migliorarne la modalità di presentazione per sollecitare un "forum" tra i visitatori del nostro sito.
  

RELAZIONE INCONTRO NAZIONALE CEI
"Il cantiere del progetto culturale"
15-17 febbraio 2001
per referenti diocesani,
rappresentanti dei centri culturali e aggregrazioni laicali
ROMA

(Relazione a cura della presidente dell'associazione, partecipante al convegno)
Sembra opportuno sottolineare i punti salienti che i relatori hanno trattato.

• Il cantiere è l'intelligenza del cuore ed è utile per trovare insieme il linguaggio idoneo a comunicare la fede in un mondo che cambia, ponendosi in atteggiamento dialettico con la modernità. Una fede interamente pensata e fedelmente vissuta può salvare dal rischio che la comunicazione del Vangelo tra questa e la prossima generazione non si verifichi.

• In una società multietnica e multireligiosa non si può dare più per scontato il riferimento a Cristo neanche in Italia.

• E' tempo di scommettere sui laici: vanno valorizzate competenze e responsabilità nei diversi ambiti della vita sociale, politica, professionale.

• La parrocchia deve passare da una pastorale di "conservazione" a una pastorale "missionaria". Non deve più essere intesa come "agenzia di servizi" ma come comunità testimoniale capace di offrire una visione cristiana della vita, praticabile, proponibile, plausibile oggi. Punto di forza, la relazione personale con Cristo di ciascuno.

• Non solo ubbidire, non solo celebrare, ma anche "aprire gli orizzonti del pensiero e della cultura del nostro tempo con la verità e la carità del Vangelo" (Gianni Ambrosio), stare in rete con i problemi del mondo sapendoli pensare e gestire con le categorie della fede. L'icona del cristiano d'oggi potrebbe essere quella dell'uomo che ha in una mano la Bibbia e nell'altra il giornale.

• Bisogna fare attenzione all'omologazione culturale. E' necessaria la capacità di ricomporre e dare senso a quello che ci viene comunicato dai media. Dobbiamo dimostrare che non siamo manovrabili e nella sfera professionale di essere bravi.
  E' indispensabile l'unità tra tutti gli operatori che si occupano di evangelizzare attraverso i diversi ambiti, per evitare la condanna all'irrilevanza. Naturalmente oggi è più che mai necessario usare internet: se non comunichi non esisti. La regola d'oro è esserci e dare il nostro contributo al bene comune.

Serie di incontri ad andamento seminariale presso la Curia Arivescovile di Milano e a cura del coordinamento dei Centri Culturali Cattolici, nei sabati 10,24/2-10,24/3-7,21/4-5,19/5- ore 9-13.Iscrizione ai corsi gratuita e al più presto.(Gli ambiti trattati: la cultura contemporanea e la Chiesa e sullo specifico:teatro, cinema, tv e multimedialità, arti figurative, musica).

Ci è stato fatto pervenire dalla C.E.I. un testo sul tema " Cambiamento culturale e fede cristiana" quale strumento di riflessione e di lavoro. Le linee sulle quali organizzare occasioni di approfondimento e di confronto:
1- Lo sviluppo tecnologico e le sue ricadute sulla vita quotidiana delle persone. Il punto è che la tecnologia venga utilizzata "a servizio dell'uomo" e non altrimenti.
2-E' necessario ripensare la fede cristiana oggi, perché non si trasformi per il cristiano, in "serbatoio privato".

Prossimamente presso la nostra Casa Emmaus ospiteremo:

• Un gruppo di famiglie che al tempo del terremoto dell'Umbria furono aiutate dagli Alpini della zona: sono state invitate dagli Alpini per un incontro di fraternità
• L'Associazione Onlus "Le Querce di Mamre"-Como
• Un gruppo di portatori H della Parrocchia S.Giovanni in Laterano -Milano

Formare i formatori

(Dal messaggio Cardinal Martini 20-12-'00 nel Duomo di Milano nel dare il mandato ai delegati di formazione giovanile)

1. Osservare i segni dei tempi nel mondo giovanile...cosa cercano in fondo questi giovani? Cosa vogliono? Cosa si nasconde sotto la superficie?
2. Ascoltare le domande profonde vostre e altrui

3. Confortare, evangelizzare. Essere più uniti, più coraggiosi, più incisivi nell'educare alla pace, più forti nel contrastare la violenza, sapendo trarre, coma fa Dio, il bene dal male.

4. Intercedere. Pregare finchè il Signore restituisca ogni persona alla sua dignità

5. Ammonire Il Signore vi ispirerà le parole ...giuste, forti... così che possiate ammonire (i giovani)

6. Discernere. Comprendere quali sono le priorità per il futuro dei giovani... le vie da seguire, cammini nuovi da tracciare
   
   Lasciatevi muovere dallo Spirito

Lo Statuto della nostra Associazione è stato modificato per allargare la prospettiva nel campo dell'evangelizzazione utilizzando i moderni mezzi di comunicazione sociale e i canali culturali possibili, allo scopo di avvicinare un maggior numero di persone al messaggio del Vangelo.
Abbiamo consultato Sua Ecc. Mons. Marco Ferrari soprattutto in merito a quanto descritto all'art. 4 - Oggetto e scopo - dello Stututo. Egli ci ha raccomandato, nella fedeltà alla nostra identità cattolica, di continuare ad essere aperti al dialogo e al confronto con tutti: un'Associazione di laici cristiani, presta un servizio alla Chiesa nella misura in cui cerca di arrivare dove a volte non riesce la pastorale ordinaria; inoltre il canale culturale è certamente quello che può dare maggiori possibilità per tentare percorsi pastoralmente innovativi.
Il concetto di praticare l'accoglienza e il dialogo,oltre che dal Concilio Vaticano II, è stato ribadito dal Santo Padre anche nel Suo messaggio per la Giornata della Pace 2000. Le Sacre Scritture (vedi atti 10,34) sostengono che "Dio non fa preferenze di persone, ma chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque popolo appartenga, è a lui accetto".

Le novità più rilevanti dello Statuto così modificato ci sembrano essere:

• Lo Statuto dovrà essere approvato e sottoscritto da chiunque voglia rimanere associato Emmaus o dai nuovi eventuali associati, ai quali viene richiesto un coinvolgimento attivo.

• Sono stati affidati alcuni incarichi ad associati disponibili ad attivarsi a titolo gratuito per realizzare alcuni progetti culturali utili alla spiritualità e alla promozione umana.

• E' stata decisa l'iscrizione dell'Associazione al Registro Regionale del Volontariato per essere riconosciuti anche dalle Istituzioni.( Mentre usciamo con questo numero, l'iscrizione è stata fatta)

• Con riferimento al "Collegato fiscale Finanziaria 2000", e con riferimento all'art. 38 della medesima Legge del 10-11-2000, informiamo i nostri simpatizzanti e sostenitori che, non appena il Ministero dei Beni Culturali darà attuazione con Decreti Ministeriali al suddetto articolo, sapremo come e nella misura in cui sarà possibile che le Società che vorranno dare un contributo per le attività culturali della nostra Associazione, potranno farlo senza oneri, in quanti tali elargizioni liberali o investimenti a favore di istituzioni culturali, potranno essere deducibili dal reddito d'impresa. Ai nostri donatori rilasceremo regolare ricevuta per la deduzione fiscale

I VOSTRI FIGLI

I vostri figli, non sono i vostri figli.
Sono figli e figlie della sete che la vita ha di se stessa.
Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi,
e benchè vivano con voi non vi appartengono.
Potete donare loro l'amore, ma non i vostri pensieri:
essi hanno i loro pensieri.
Potete offrire un rifugio ai loro corpi,
ma non alle loro anime:
esse abitano la casa del domani,
che non vi sarà concesso di visitare neppure in sogno.
Potete tentare di essere simili a loro,
ma non farli simili a voi:
La vita procede e non s'attarda sul passato.
Voi siete gli archi da cui i figli, come frecce vive, sono scoccati in avanti.
L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito,
e vi tende con forza
affinchè le sue frecce vadano rapide e lontane.
Affidatevi con gioia alla mano dell'Arciere,
poichè come ama il volo della freccia,
così ama la fermezza dell'arco.

KAHLIL GIBRAN
(da "Il Profeta")

Giovanni Balconi - La forza della Fede (sulle orme dei Patriarchi) Centro Ambrosiano
Il passato, il presente, il futuro è la medesima esperienza di fede che si manifesta in modo particolare nella storia dei patriarchi.E' una provocazione per l'uomo d'oggi che si interroga sul senso della propria vita.

C.M. Martini,R. Cantalamessa - Dalla croce la perfetta letizia Ed.Ancora
Francesco d'Assisi parla ai preti.

C.M.Martini - La parola del giorno "Ecco tua Madre!" Quaresima 2001 Arcidiocesi di Milano- Centro Ambrosiano

D.Tettamanzi - Il grande tentatore
Un decalogo per affrontare da cristiani il "principe di questo mondo".Le tentazioni sono una costante della vita cristiana,la più radicale è l'amore di sé,invece dell'accoglienza della volontà del Padre. Solo Gesù, che è stato a sua volta tentato, può insegnare il modo di uscirne.

J.Ratzinger - Introduzione allo spirito della liturgia Ed. Paoline
Il contenuto del volume è spirituale e teologico. La liturgia cristiana è Fede oggettivata del pellegrino in cammino verso il cambiamento.

Ennio Apeciti - Donne chiamate da Dio Centro Ambrosiano
La Bibbia attraverso le più importanti figure femminili.

L.Chiavarino - Don Bosco che ride San Paolo
Libro per ragazzi sulla vita del Santo. Lavoro paziente per dare il vero volto del Santo che, in chiave di gioia, fu per i ragazzi padre e maestro amatissimo. La vicenda è resa attuale per poter fare una lettura profetica del presente.

SAN PAOLO - Regia Robert Young Ed. Sirio Vide - La storia, ispirata agli Atti degli Apostoli, di Paolo di Tarso che, da tenace persecutore dei primi cristiani, diventa l'Apostolo delle genti.(disp. VHS)

Maria figlia del suo figlio - Il momento più emozionante della storia dell'umanità viene dipinto attraverso gli occhi di una povera madre, Maria, investita da Dio dal massimo dono possibile:custodire in grembo il Salvatore. (disp. VHS, DVD)

Stuart Little - Un topolino orfano viene adottato da una famiglia umana che ha anche un gatto. (disp. in VHS, DVD)

Giuseppe, re dei sogni- (cartoni animati) - La storia biblica di Giuseppe e i suoi fratelli

State buoni se potete - La storia ispirata alla vita di S. Filippo Neri e alla nascita dei primi oratori (ristampa) disp. in VHS

"Io credo" - 16 riflessioni sui versetti del Credo Apostolico (8 cassette) - disp. in VHS

Il gladiatore - con R. Crowe, Olivier Reed - La storia di un generale romano, diventato schiavo, che dimostrando grande abilità nell'arte della lotta, riesce a dimostrare la sua vera identità (disp. VHS)