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Confronto tra scienze esatte (matematica, fisica, biologia) e scienze umanistiche (filosofia, teologia, morale, arte, ecc.)

a- Quali sono le verità cui può accedere l'uomo, attraverso le scienze esatte?

b- Quali scienze aiutano l'uomo a cercare la verità e ad orientare la vita?

c- Esiste una scienza che guida l'uomo a scoprire la propria interiorità e lo sospinge non soltanto al proprio bene ma anche al bene comune?

Jean Guitton, uno dei più eminenti filosofi cristiani del nostro tempo, nel saggio "DIO E LA SCIENZA" (Verso il metarealismo), dialoga con Grichka e Igor Bogdanov, laureati rispettivamente in fisica teoretica e astrofisica mediante argomentazioni entro la logica della scienza ma con l'intento di dare una testimonianza agli uomini di questo tempo. Pasteur aveva detto:"Un po' di scienza allontana da Dio ma molta riconduce a Lui" Teilhardde Chardin si domandava: "Perchè ci sono delle cose? Perchè hanno una fine? Da dove è venuto questo essere che è in me - che è me - e che non conosce la ragione profonda della propria esistenza?". Guitton scrive: "(...) alla ricerca dell'Essere...cercare un senso in ciò che è insignificante, di vedere un "progetto" nel più infimo dei casi e di leggere un evento nell'inconsistenza delle cose: la foglia di un albero, il canto di un uccello, la caduta di una goccia d'acqua, il sibilo del vento...il reale è velato, per sempre inconoscibile". Per Guitton la materia e lo spirito esistono l'una attraverso l'altro. "Noi tutti teniamo l'infinito nel palmo della nostra mano" "Le particelle elementari non sono frammenti di materia ma, semplicemente i dadi di Dio." "Fin dal primo istante la materia contiene una scintilla che, nel grande affresco cosmico, consentirà la comparsa della vita, della coscienza e infine di noi stessi". E Teilhard de Chardin "In ogni particella, in ogni molecola, in ogni cellula di materia, vivono nascoste ed operano all'insaputa di tutti l'onniscienza dell'eterno e l'onnipotenza dell'infinito". Sembrano parole profetiche oggi che, nel 2000, gli scienziati hanno presentato la mappa del genoma umano. Il dottor Craig Venter, fondatore e direttore di "Celera Genomics" dice:" È la prima volta nella storia che il codice genetico umano é stato assemblato in maniera lineare. Non ci saremmo riusciti senza i supercomputer. Le operazioni necessarie sono state 480 miliardi di miliardi". Bill Clinton, che con il denaro pubblico già dieci anni fa aveva finanziato insieme alla Gran Bretagna il noto "Human Genome Project", ha commentato così l'avvenimento "stiamo imparando il linguaggio usato da DIO nel creare la vita" (Antonino Zichichi nel suo saggio "Perchè io credo in Colui che ha fatto il mondo" 1999.) "Tra tutte le forme di materia vivente noi siamo l'unica cui é stato dato il privilegio di capire la Logica da Lui seguita per creare la realtà in cui viviamo e di cui siamo fatti." Guitton:"Quale è quell'impronta invisibile che agisce sotto la materia osservabile?...La nostra esistenza era in qualche modo minuziosamente programmata fin dall'inizio...l'universo sapeva che quando fosse giunta l'ora, l'uomo sarebbe apparso...se un ordine soggiacente governa l'evoluzione del reale, ...mi sembra che tutto l'universo nella sua interezza tenda verso la coscienza... Se è vero che l'evoluzione della materia verso la vita e la coscienza dipende da un ordine, di quale ordine si tratta? Quale è la natura profonda di questo ordine, di questa intelligenza percepibile in tutte le dimensioni del reale?...questa misteriosa tendenza della materia a organizzarsi da sola, spontaneamente, per andare verso stati sempre più ordinati e complessi...in ogni particella, ogni cellula di materia vive e opera, all'insaputa di tutti un'onnipresenza...la vita, un fenomeno che ubbidisce a una sorta di necessità iscritta al centro stesso dell'inanimato...All'origine della Creazione non c'è alcun evento casuale, NON C'E IL CASO, ma un ordine supremo che regola le costanti fisiche, le condizioni iniziali, il comportamento degli atomi e la vita delle stelle. Potente, libero, esistente all'infinito, misterioso, implicito, invisibile, sensibile, C'È, eterno e necessario dietro i fenomeni, lontanissimo al disopra dell'universo ma presente in ogni particella". Pagels:"Credo che l'universo sia un messaggio formulato in un codice segreto, un codice cosmico, e che il compito dell'uomo di scienza consista nel decifrare questo codice." Msg. Giovanni Battista Guzzetti, defunto Preside dell'I.S.S.R. di Milano, ai suoi alunni durante il corso di morale, soleva fare un esempio per far comprendere il mistero della vita e della sua evoluzione."Guardate come si forma la vita nel seno materno e scoprirete il disegno divino: "lo zigote, la blastula, l'embrione, il feto, il bambino" Vi sono medici e filosofi che riflettono insieme di fronte al dilemma di una scienza che rischia sempre più spesso di varcare i confini dell'etica; scienza e tecnologia applicativa hanno fretta di dimostrare al mondo le loro conquiste. Parrebbe fondamentale che la bioetica clinica entrasse negli ambiti di cura e di ricerca in modo sistematico. Il titolare della cattedra di Bioetica dell'Università degli studi dell'Insubria - Paolo Cattorini -, nel corso del convegno svoltosi a Varese nel mese di giugno 2000, ha espresso l'ipotesi che sorgano nuove figure professionali di consulenti etici che possano fornire sostegno a ospedali, singoli medici e pazienti. Aiutino ad approfondire le domande, informino sui precedenti e sui rischi, sorveglino le applicazioni, diano consigli su temi scottanti come la allocazione delle risorse, la proporzione delle cure, il consenso informato, mantenendo al centro la persona che soffre. La ricerca della verità deve poter essere perseguita in modo libero da condizionamenti ideologici, trasparente nei confronti della società e aperto al pluralismo inteso come interesse per il dialogo.


Libertà personale e sociale in campo etico

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